Qual gioia sommessa di righe malmesse
essere l'essere di pieno talento
tra grida e disprezzo intrise di ozio
tra berci ed estranei rumori di giorno
secche pietre e marmi cascanti
ferri e gingilli fan suoni distanti.
Ma il sonno mi culla nella sua quiete
nel suo essere pigro in ogni sua vece
nell'essere ancora in questo trambusto
capace di pace nonchè di disgusto
tra nocche ed erranti pensieri dischiusi
pochi e vaghi di quei versi che chiesi
restano ancora a far da memoria
tra freddi rigurgiti di momenti di gioia.
Ma passo e ripasso ogni momento
quiete o sconforto bisbigliano spesso
racconti inventati di fragole e sesso
t
Il giono non è composto di luce
il giorno è solo mancanza di poesia
L'estate, intanto, si prende del tempo
per rendersi conto che non sono con lei,
ma se la notte avesse degli occhi
vorrei davvero che fossero i miei
se la notte avesse una bocca
sono sicuro non riderebbe mai.
Ma la notte non è assenza di luce
la notte è solo bisogno di poesia
Di notte un racconto è un lamento svogliato
che parla di strade dipinte sui muri
di tatuaggi fatti coi colori sbagliati
di gatti che mangiano con circospezione
di persone che domattina non ci saranno più.
E adesso che sono vivo e sono sveglio
respiro cercando
Le linee scorrono
i passi veloci del tempo
si affollano in un
susseguirsi di intervalli vuoti
in cui l'unica musica
è data dalle sirene in strada.
Gli occhi si chiudono
in un danzare di luci
chiudi il tuo ventre e stringi
le poche certezze che hai
essere tristi è normale
quando hai una stanza intorno.
Adesso è tardi
per qualunque cosa
era tardi già ieri
forse domani
ci sarà tempo.
Le mani si chiudono
le vene sanno sempre cosa fare
si chiedono se
il corpo ha davvero un anima
e quale colore ha.
Il viso si spegne
perchè ha già vissuto
stringi la bocca e cerca
le poche parole che ancora
Togli la Colpa dal Cielo by circleinthesnow, literature
Literature
Togli la Colpa dal Cielo
Meccanicamente
prendo per buone le prime impressioni
poggiate su sguardi male impostati
adagiate in grembo alle mani che hai
riposto all'interno delle tue tasche.
Lunaticamente
scelgo, con attenzione, parole dal suono comune
come: togli, la, colpa, dal, cielo
togli la colpa dal senso spietato
che dai ai tuoi stessi pensieri.
Meccanicamente
cerco nel vuoto che ci si frappone
desideri sopiti che non esistono
voglia di abbracciarti e sentire
le tue lacrime scendere sulle mie guancie.
Lunaticamente
cedo alla voglia di crederti mia
cedo all'intenzione di essere in te
cedo al sorriso che dolce mi imponi
cedo alla parola non avrei
Storie di Matematica by circleinthesnow, literature
Literature
Storie di Matematica
Statisticamente non ci sono probabilità
che la somma dei passi indietro
dia un numero positivo.
Per tutte le serie consecutive
dei numeri primi prima del cinque
non ci sono probabilità che esca
una disposizione ordinata
di sfortuna costante.
Relativamente ai miei perchè
nell'insieme degli insiemi
che non appartengono a se stessi
io riesco ad intersecarmi con tutti
purchè non mi appartengano.
Insiemisticamente parlando,
è un gran casino.
Il quadrato della giornata
dà sempre un numero pari,
la sua circonferenza
è schifosamente misera
benchè io sposti costantemente
il limite verso inf
Capelli scuri occhi bendati
leggere piano sorrisi sfocati
è un gioco sano inventato sul posto
che ripaga all'istante ogni suo costo
sorriso e silenzio hanno lo stesso volto
cantano soli sullo stesso palco
sorriso e silenzio si guardano attorno
hanno capelli corti e poco smalto
la luna intanto ha cambiato colore
riflette leggera sulla sua dote
di portare odio e portare amore
di risplendere fragile sulle tue gote.
Sorriso e silenzio mi mancano tanto
si sono fusi in unica mano
che corre veloce ad asciugare il pianto
che mi ricorda d'essere umano.
Capelli scuri occhi bendati
leggere piano sorrisi sfocati
è un gioco sano inventato sul posto
che ripaga all'istante ogni suo costo
sorriso e silenzio hanno lo stesso volto
cantano soli sullo stesso palco
sorriso e silenzio si guardano attorno
hanno capelli corti e poco smalto
la luna intanto ha cambiato colore
riflette leggera sulla sua dote
di portare odio e portare amore
di risplendere fragile sulle tue gote.
Sorriso e silenzio mi mancano tanto
si sono fusi in unica mano
che corre veloce ad asciugare il pianto
che mi ricorda d'essere umano.
Storie di Matematica by circleinthesnow, literature
Literature
Storie di Matematica
Statisticamente non ci sono probabilità
che la somma dei passi indietro
dia un numero positivo.
Per tutte le serie consecutive
dei numeri primi prima del cinque
non ci sono probabilità che esca
una disposizione ordinata
di sfortuna costante.
Relativamente ai miei perchè
nell'insieme degli insiemi
che non appartengono a se stessi
io riesco ad intersecarmi con tutti
purchè non mi appartengano.
Insiemisticamente parlando,
è un gran casino.
Il quadrato della giornata
dà sempre un numero pari,
la sua circonferenza
è schifosamente misera
benchè io sposti costantemente
il limite verso inf
Togli la Colpa dal Cielo by circleinthesnow, literature
Literature
Togli la Colpa dal Cielo
Meccanicamente
prendo per buone le prime impressioni
poggiate su sguardi male impostati
adagiate in grembo alle mani che hai
riposto all'interno delle tue tasche.
Lunaticamente
scelgo, con attenzione, parole dal suono comune
come: togli, la, colpa, dal, cielo
togli la colpa dal senso spietato
che dai ai tuoi stessi pensieri.
Meccanicamente
cerco nel vuoto che ci si frappone
desideri sopiti che non esistono
voglia di abbracciarti e sentire
le tue lacrime scendere sulle mie guancie.
Lunaticamente
cedo alla voglia di crederti mia
cedo all'intenzione di essere in te
cedo al sorriso che dolce mi imponi
cedo alla parola non avrei
Le linee scorrono
i passi veloci del tempo
si affollano in un
susseguirsi di intervalli vuoti
in cui l'unica musica
è data dalle sirene in strada.
Gli occhi si chiudono
in un danzare di luci
chiudi il tuo ventre e stringi
le poche certezze che hai
essere tristi è normale
quando hai una stanza intorno.
Adesso è tardi
per qualunque cosa
era tardi già ieri
forse domani
ci sarà tempo.
Le mani si chiudono
le vene sanno sempre cosa fare
si chiedono se
il corpo ha davvero un anima
e quale colore ha.
Il viso si spegne
perchè ha già vissuto
stringi la bocca e cerca
le poche parole che ancora
Il giono non è composto di luce
il giorno è solo mancanza di poesia
L'estate, intanto, si prende del tempo
per rendersi conto che non sono con lei,
ma se la notte avesse degli occhi
vorrei davvero che fossero i miei
se la notte avesse una bocca
sono sicuro non riderebbe mai.
Ma la notte non è assenza di luce
la notte è solo bisogno di poesia
Di notte un racconto è un lamento svogliato
che parla di strade dipinte sui muri
di tatuaggi fatti coi colori sbagliati
di gatti che mangiano con circospezione
di persone che domattina non ci saranno più.
E adesso che sono vivo e sono sveglio
respiro cercando
Qual gioia sommessa di righe malmesse
essere l'essere di pieno talento
tra grida e disprezzo intrise di ozio
tra berci ed estranei rumori di giorno
secche pietre e marmi cascanti
ferri e gingilli fan suoni distanti.
Ma il sonno mi culla nella sua quiete
nel suo essere pigro in ogni sua vece
nell'essere ancora in questo trambusto
capace di pace nonchè di disgusto
tra nocche ed erranti pensieri dischiusi
pochi e vaghi di quei versi che chiesi
restano ancora a far da memoria
tra freddi rigurgiti di momenti di gioia.
Ma passo e ripasso ogni momento
quiete o sconforto bisbigliano spesso
racconti inventati di fragole e sesso
t
Colavi su di me
come cera ti disegnavi
e morbida e leggera
la tua pelle scivolava giù
sul fuoco che divampava
nei miei sensi.
Non un fiato,
non un gemito
che potessero liberarmi dal calore
delle tue mani.
Sorprendersi così vivi
nelle tue labbra affamate
sentirsi così pieni
nel vortice dei tuoi profumi,
nutrirsi e saziarsi
della tua linfa di cera.
Serafica memoria
di cuori stretti
in un unico battito.
Mi manchi,
mia poesia..
Scusa l'ignobile ritardo, sono stata parecchio assente, comunque è mia Poetry for Werther XD Ho provato a tradurla giusto per chi non conosce l'italiano.